I consumatori italiani dovranno avere un ruolo centrale nelle sfide che il Paese è chiamato ad affrontare nei prossimi mesi ed occorre lavorare per una ‘crescita felice’ dei cittadini e dell’economia, all’insegna della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente. Su queste basi si è chiusa la 5° edizione di ‘Expo Consumatori’, la kermesse organizzata da Assoutenti e dedicata al mondo del consumerismo che ha visto alternarsi in tavole rotonde, workshop e laboratori i protagonisti di Istituzioni, politica, imprese e organizzazioni no profit.
Dal Reddito di cittadinanza all’inflazione passando per bollette, mutui, trasporti e ambiente, sono stati molteplici i temi discussi nell’ambito di Expo, ma una proposta ha messo tutti d’accordo: quella di una evoluzione della tutela del consumatore all’interno della Costituzione. “Serve prevedere all’interno della Costituzione una specifica norma che introduca la difesa dei diritti degli utenti e dei consumatori come valore costituzionale, in modo da rafforzare le difese dei cittadini, oggi sempre più in balia di multinazionali e poteri forti” – afferma il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi. Una proposta, quella sulla centralità dei consumatori nel nuovo panorama italiano, su cui si sono espressi favorevolmente il Sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, e il Presidente della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati, Alberto Luigi Gusmeroli.
Assoutenti ha poi lanciato il tema di una ‘crescita felice’ dei cittadini e dell’economia, attraverso una modifica nei comportamenti dei consumatori, ma anche delle imprese, per dare sempre più attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, frenando il consumismo fine a se stesso e orientando utenti e attività produttive verso scelte più consapevoli e green, tema che ha visto la piena condivisione non solo del WWF e delle sigle ambientaliste intervenute ad Expo, ma anche di Ferrovie dello Stato, che attraverso l’Amministratore Delegato Luigi Ferraris ha annunciato iniziative e investimenti lungo la rete ferroviaria per incrementare l’autoproduzione di energia mediante fonti rinnovabili nel pieno rispetto del territorio.
Nel corso della kermesse sono giunte poi buone notizie per gli utenti, come quella annunciata da Ferrovie circa il ritorno del ‘capostazione’, figura che avrà il compito di verificare la funzionalità e l’efficienza dei vari servizi presso le stazioni italiane e migliorare il servizio reso ai consumatori.