“Salvare l’Italia dei consumatori, delle imprese e dei lavoratori, punire quella dei disonesti, degli evasori e degli speculatori“. Questo il titolo della petizione popolare promossa da Acu, Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Lega consumatori, per esprimere il disagio dei Consumatori e Utenti Liguri relativamente al decreto «Salva Italia».
Tra i punti contestati alla manovra per fronteggiare il debito, le nuove accise per la benzina, l’introduzione dell’IMU (la vecchia ICI) sulla casa, l’aumento dell’irap per la spesa sanitaria e quello dei tributi per lo smaltimento dei rifiuti.
«Noi chiediamo che venga introdotta la detraibilità dell’Iva dalle spese che ogni famiglia sostiene per il proprio mantenimento e che vengano tassati i giochi d’azzardo, i consumi di bevande alcoliche e delle sostanze nocive scoraggiandone l’uso», spiega Furio Truzzi, presidente Assoutenti Liguria. «Sarebbe poi opportuno che dal 1 gennaio 2012 vengano equiparati alla media euopea gli stipendi di chi fa politica e dei manager pubblici».
In piazza De Ferrari, il punto di incontro con la raccolta di firme resterà attivo tutta la settimana dalle 10 alle 18.
Fonte: http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2011/12/12/AO7O0xUB-petizione_decreto_manovra.shtml