

Palmieri continua ed attacca: “ vorrei ricordare a Moretti che il suo profumato stipendio è frutto dei soldi dei cittadini che pagano le tasse e salati biglietti. Per questo mi piace fare presente al manager di Trenitalia che è tenuto a rispondere sempre e comunque del suo operato ai suoi titolari e cioè i cittadini appunto”.
“Mi auguro quindi che Moretti cambi idea perché è proprio con il dialogo che si migliorano le cose e non con la “puzza sotto il naso” e con gli atteggiamenti arroganti che servono solo ad irrigidire le posizioni e a fare incavolare ancora di più i poveri pendolari che per guadagnare molto meno di quello che porta a casa Moretti sono costretti a subirsi tutti i giorni i disagi dei disservizi dovuti all’incapacità del management di Trenitalia”.