Luce, gas, rifiuti: le disposizioni di Arera per chi è coinvolto dal crollo

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Riceviamo e pubblichiamo le DISPOSIZIONI URGENTI DI ARERA (AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE) IN MATERIA DI SERVIZI ELETTRICO, GAS, IDRICO E DI GESTIONE DEL CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI, ANCHE DIFFERENZIATI, URBANI ED ASSIMILATI IN RELAZIONE ALL’EMERGENZA CONSEGUENTE AL CROLLO DEL PONTE MORANDI A GENOVA

(Leggi il testo integrale della Deliberazione ARERA)

  1. per la durata del periodo di vigenza dello stato di emergenza e con riferimento alle forniture di energia elettrica, di gas, ivi compresi i gas diversi distribuiti a mezzo reti canalizzate, alle utenze del servizio idrico integrato (comprensivo di ciascun singolo servizio che lo compone) e alle utenze del servizio di gestione del ciclo integrato dei rifiuti, anche differenziati, urbani ed assimilati, situate negli edifici siti in Genova via Porro 5, 6, 6A, 8, 9, 10, 11, 12, 14, 16 e in via del Campasso 39 e 41, nonché delle ulteriori utenze interessate e individuate da successivi provvedimenti delle autorità competenti, di:

a) sospendere i termini di pagamento delle fatture/degli avvisi di pagamento emesse/i o da emettere con scadenza a partire dal 14 agosto 2018, comprese le prestazioni di disattivazione della fornitura;
b) prevedere che non si applichi la disciplina delle sospensioni per morosità, anche nel caso di morosità verificatasi precedentemente alla data del crollo del Ponte Morandi;

2. per la durata del periodo di vigenza dello stato di emergenza e con riferimento alle nuove utenze attivate successivamente alla data del 14 agosto 2018 da soggetti titolari a tale data delle utenze di cui al punto 1, di:

a) prevedere, per le forniture di energia elettrica e le utenze del servizio idrico integrato, che l’utenza dell’abitazione in cui è stato trasferito il solo domicilio, e non la residenza anagrafica, sia assimilata all’utenza domestica residente;
b) prevedere la sospensione dei termini di pagamento delle fatture/degli avvisi di pagamento relativi ai corrispettivi previsti per l’allacciamento, l’attivazione, la disattivazione, la voltura o il subentro;

3. di rimettere a successivo provvedimento, da adottarsi anche in armonia e coordinamento con le autorità competenti, centrali e territoriali:
l’eventuale revisione di quanto disposto con il presente provvedimento;
l’eventuale introduzione di disposizioni in materia di rateizzazione dei pagamenti;
l’eventuale introduzione di agevolazioni di natura tariffaria;

4. di trasmettere il presente provvedimento alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministro dello Sviluppo economico, al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al Ministro degli Affari Regionali, al Capo del Dipartimento della Protezione civile, al Commissario delegato, all’Ente di governo dell’ambito territorialmente competente e al Comune di Genova;

5. di pubblicare il presente provvedimento sul sito internet dell’Autorità www.arera.it.