Strutturare la rete secondo le reali esigenze di mobilità riducendo l’offerta su alcuni itinerari e in alcune fasce orarie a bassissima domanda di trasporto, evitare le sovrapposizioni e mantenere un buon livello di servizio sulle linee più frequentate anche con l’assegnazione di bus da 18 metri: sono queste alcune delle linee guida con cui Assoutenti ha tracciato la sua proposta di revisione della rete Amt, una proposta articolata per direttrici e fasce orarie che consentirà di ridurre i chilometri percorsi (e quindi i costi) agendo soprattutto sugli sprechi.
Per ridurre i costi però secondo i consumatori è indispensabile che azienda e amministrazione comunale prendano alcuni indispensabili provvedimenti: dal maggiore distanziamento delle fermate al maggior numero di km di corsie riservate che consentano di aumentare la velocità commerciale dei bus, all’eventuale concessione al transito delle moto su corsie riservate, previo pagamento di un canone annuale da destinare al trasporto pubblico locale a ulteriori accorpamenti di linee che consentano di eliminare il più possibile le sovrapposizioni.
Per discutere la proposta, concertare i nuovi servizi ed evitare comportamenti irresponsabili le associazioni dei consumatori chiedono l’apertura urgente di un vertice con Amt, amministrazione comunale, municipi e sindacati.
Scarica il documento con la proposta degli utenti per la revisione della rete, scrivi ai consumatori per dirci la tua opinione (usa il modulo online) oppure telefona alle associazioni dei consumatori.