Caso Biblioteca De Amicis: Assoutenti Genova sostiene l’Associazione Italiana Biblioteche

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Comunicato stampa

Le associazioni Acisjf Genova, Assoutenti Genova, Arci Genova, Arci Liguria, tRiciclo, PerthesItalia APS e i 11272 cittadini firmatari della petizione “Giù le mani dalla DEAmicis” sostengono l’Associazione Italiana Biblioteche

nelle iniziative di protesta contro la decisione della società Porto Antico SpA di destinare parte della biblioteca internazionale per ragazzi E. De Amicis, uno spazio di 900 metri quadri vista mare all’interno dei Magazzini del Cotone nel Porto Antico di Genova, ad un privato.

Lo spazio in oggetto della transizione è il modulo IV, quello destinato ai laboratori: uno spazio aperto e condiviso che ospita i laboratori nei quali si svolgono attività didattiche, eventi per bambini e ragazzi, conferenze, attività formativa per insegnanti, incontri multiculturali. Naturalmente questo spazio è fermo da ormai molti mesi, ma la biblioteca ha continuato ad utilizzarlo per svolgere le sue attività laboratoriali e divulgative on-line con grande fermezza e coraggio.

La chiusura dello spazio è giustificata dal Comune e dalla società Porto Antico alla luce di una presunta razionalizzazione, “quindi anziché offrire nuove aree, nuove risorse, creare una città a misura di bambino, si decide di tagliare un’arteria del cuore pulsante per i più piccoli” ha commentato Rosanna Stifano di Assoutenti. Infatti, la biblioteca De Amicis è un centro nevralgico della città anche a distanza e lo dimostra anche il fatto che la sua pagina Facebook è seguita da 8644 persone e, in tempi di non Covid, non era mai vuota.

Dopo una serie di dichiarazioni rassicuranti, il Consiglio comunale di Genova, il 15 dicembre, a maggioranza ha respinto l’ordine del giorno sulla Biblioteca. “Nei giorni scorsi avevamo richiesto all’Assessore Grosso un incontro per portare la voce dei sottoscrittori della petizione – chiosa A. Luca Cesareo di Acisjf Genova – ma la nostra richiesta non è stata neppure degnata di una risposta”.

La Biblioteca E. De Amicis è nazionale a tal punto che la stessa AIB Nazionale, l’Associazione Italiana Biblioteche, afferma che “se il Comune dovesse ridurre effettivamente gli spazi della DeA, si metterebbe a rischio una delle strutture legate all’infanzia più importanti della nostra città e una delle realtà bibliotecarie per ragazzi più prestigiose a livello nazionale e internazionale”.

Riteniamo che la promozione di questa Istituzione costituisca un valore aggiunto per la nostra Città e che pertanto, dando seguito alle dichiarazioni di questi giorni, tutto il Consiglio Comunale, unanime e senza distinzioni tra maggioranza ed opposizione, e conseguentemente la Giunta, riveda la propria scelta e senza distinzioni tra maggioranza e minoranza sostenga la Biblioteca E. De Amicis.