Firma la petizione
ALL’AMMINISTRATORE DELEGATO DI RIVIERACQUA
AL PRESIDENTE EGATO2 IM
AL SINDACO DEL COMUNE DI ANDORA
AL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI SAVONA
ALL’ASSESSORE REGIONALE ALL’AMBIENTE E ALLA PROTEZIONE CIVILE
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA
AI CAPIGRUPPO DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA REGIONE LIGURIA
AI PARLAMENTARI LIGURI
I sottoscritti esasperati da una situazione che da oltre 6 mesi, a seguito della crisi idrica di questa estate, li vede:
– privati di acqua potabile e costretti ad acquistarla in bottiglie per il normale uso quotidiano;
– forniti di acqua salata, colorata, maleodorante ed iperclorata che sta causando danni alla salute (dermatiti, eritemi) ed ai propri impianti;
– danneggiati nei propri beni (tubi impianti idrici, calderine, ecc.) e nelle proprie attività economiche e commerciali;
– impediti a usufruire delle proprie case per svago e vacanza.
CHIEDONO ALLE SIGNORIE LORO
– di sospendere a tempo indeterminato qualsiasi richiesta di pagamento delle bollette in quanto richiesto per un servizio non erogato, anzi dannoso ed aprire un tavolo di conciliazione per rimborsare gli utenti per il mancato servizio e risarcirli degli eventuali danni;
– di adoperarsi per un concorso dello Stato ai fini del risarcimento dei danni subiti di fronte ad un chiaro evento calamitoso;
– di aumentare il servizio idrico sostitutivo (autobotti);
– di garantire un servizio settimanale di rilevazione e analisi dell’acqua nei diversi pozzi di rifornimento e di pubblicazione dei risultati;
– di istituire un tavolo pubblico di emergenza idrica presieduto dal Sindaco a cui partecipino i rappresentanti degli utenti e delle categorie economiche;
– di prevedere aggiornamenti quindicinali sullo stato avanzamento lavori;
– di valutare le opportune modifiche legislative per consentire qualsiasi intervento infrastrutturale atto a contrastare la crisi idrica (compreso i dissalatori).