L’Istituto Ligure del Consumo, nato nel 2010 con l’intento di promuovere la ricerca, lo studio e i progetti per l’educazione dei consumatori liguri, si rafforza ulteriormente con la partecipazione nell’assemblea dei soci di Federconsumatori e Sportello del consumatore. Da oggi, infatti, l’Istituto è rappresentativo di tutte le associazioni liguri riconosciute dalla legge regionale 6/2012 e il nuovo presidente Furio Truzzi, che ha sostituito Stefano Salvetti, ha dichiarato: “Un risultato importante, segnale della volontà delle associazioni di lavorare compatte per la tutela dei diritti dei cittadini e consumatori e perseguire attivamente gli obiettivi dell’Istituto“.
Nell’assemblea odierna il presidente, assieme al segretario Alberto Martorelli, ha presentato un ricco programma di lavoro per il 2016 che prevede le seguenti priorità:
- Allargamento della compagine associativa alle istituzioni, alle associazioni di imprese e alle aziende, nello spirito di una collaborazione per il monitoraggio dei servizi pubblici;
- Ricerche di mercato capillari per il miglioramento delle reti commerciali;
- Realizzazione di un progetto verso il consumo sostenibile, l’Economia Circolare che nella cornice del podere Costigliolo a S.Ilario, in collaborazione con l’Istituto Marsano, la Regione Liguria, la Camera di Commercio, l’Università e il Comune di Genova, valorizzi anche il sito archeologico con la prima Centrale solare a torre del professor Giovanni Francia e organizzi laboratori per il mangiar sano, il seme dimenticato, la produzione domestica di prodotti orticoli, il risparmio energetico e molto altro ancora;
- Valorizzazione e rilancio del progetto Sportelli in Rete, migliorando le attività di sistema in favore dei cittadini, grazie alla nuova versione del sito www.consumatoriliguria.it, al potenziamento del numero verde 800 180 431 e ad una più ricca newsletter sui temi del consumo ligure.